22 settembre 2005



GOOD BYE DARSENA

quella della fiera di Senigallia
quella che sa di liceo bigiato il sabato mattina
quella che i profumi nuovi e verdi ti bucano il gelo dell'inverno
quella che se ci vai trovi ciondoli e magliette che la periferia nessuno ha mai visto
quella che un bacio sa di big mac e frittelle comprate lì di fianco
quella che ti compri un bongo sperando un giorno di imparare a suonarlo
quella che i cani sciolti abbaiano e i padroni coi capelli strani abbaiano più di loro
quella che se frequenti un collegio ti sembra l'altra parte del mondo
quella che vede il mare in mezzo alla città
quella che c'è ancora chi pesca senza mai tirar fuori niente
quella che un momento è deserto e un momento è fiumana
quella che un pò è parcheggio e un pò Milano da bere
quella un pò bauscia e un pò erre moscia
quella un pò tranqui stammi bene fratello
quella un pò Giangi, Anto, Portofino e barca a vela
quella un pò giacca e un pò bomber
quella di osteria del pallone e cagnara
quella del forno aperto fino al mattino
quella delle fughe per fare due foto
quella che ti trovi a viver lì sopra
quella che non sai come sarà in primavera
quella che la Darsena oggi è in gabbia e domani non c'è più.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh in fondo potremmo vederlo anche come la fine di una parte della nostra vita e l'inizio di una nuova. Una parte nuova tutta lucida e pulita in cui molte cose non servono più, sono date per scontate e non ci vien voglia di riviverlle perchè stanno li, lontane distanti, andate, belle da ricordare.
Spero che con la nuova parte si riesca ad arrivare molto più lontano della vecchia e ci faccia vivere alcune esperienze che ci rimarranno impresse molto di più della vecchia darsena

marshall ha detto...

Di quand'è questa foto?