27 gennaio 2006

La neve se ne frega (?)



La neve se ne frega?
Non lo so.
Non lo saprà mai nessuno.
Però una cosa è chiara.
La neve cambia il mondo.
A modo suo.
Anche solo per un giorno, due al massimo.
E non sto parlando dei disagi, degli aereoporti bloccati, delle lunghe code in autostrade, degli uffici e delle scuole che restano chiusi.
E della dolce Milano.
Che impazzisce.
Con la neve il mondo cambia.
La gente cammina, e guarda il cielo.
Magari apre pure la bocca.
E parla da sola.
Rischi uno scivolone e fai "oh"
Non lo fanno più solo i bambini.
Come la canzone.
Perchè si torna bambini tutti.
Che i vicini di casa, oggi manager da assalto li vedi in cortile a fare a palle di neve.
Come nell'85...
Quando mi aiutavano a fare il pupazzo.
"Il più alto del mondo"
Dicevamo.
Quello che arriva fino su in cielo.
Grazie alla neve.
Anche se lei se ne frega.

p.s.: quando fuori nevica e tu sei in casa al caldo metti la 3 del cd senza titolo dei Sigur Ros

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Un pò si torna bambini a giocare con la neve, un pò si torna indietro con gli anni senza auto, rumore e traffico.

Anonimo ha detto...

e pensare che ero sicuro che mi sarei goduto !quella dopo" visto che non ricordo. ebbene non ricorderò. maledetta la sfiga. vedo però ciò che doverebbe essere e immagino ciò che dovrei vedere. che dio vi benedica ragazzi e ragazzi della neve.

Anonimo ha detto...

io ieri mi sono sdraiata sulla neve nel giardino di casa mia...c' è ancora l'impronta che ho lasciato col mio corpo...ma la neve non ti permette di convidere qualcosa con lei per troppo tempo,e cancellerà presto l'impronta..perchè le neve se ne frega...

Anonimo ha detto...

mi sono permessa di linkarti...

kla ha detto...

Su di me nevicano caratteri in times new roman e niente fiocchi bianchi...che peccato! Ma non avrei neanche avuto il tempo di godermeli...

Anonimo ha detto...

ti devo proprio ringraziare...mi hai incuriosita e ho iniziato ad ascoltare i Sigur Ros...direi che si adattano bene anche ad un pomeriggio di primavera dal balcone di casa...

riccardo ha detto...

vorrà dire che mi dovrai consigliare tu un gruppo ora...
no comunque loro sono davvero strepitosi. Un pò pacco, come dicono per prendermi in giro gli amici, però le loro canzoni sono capaci di farti viaggiare senza uscire di cas.
Ti consiglio una chicca che ho da poco scoperto. Il CD si chiama CINEMA di Rodrigo Leao insieme alla cantante dei Portishead.

Anonimo ha detto...

ascolterò la chicca...
cosa potrei consigliarti...in questo momento sto ascoltando Philip Glass, un compositore minimalista che gioca su poche note per creare atmosfere molto "soundtrack"...non per niente ha firmato molte colonne sonore (http://www.philipglass.com/?cmd=films). Adoro ascoltare colonne sonore...come essere al cinema ad occhi chiusi e il film lo fai tu. La pecca è che a volte non stanno in piedi da sole...non sono autosufficienti.
Grazie delle dritte pacco! ;) ciao!

riccardo ha detto...

sto già scaricando. lo sapevi che da giovane trascriveva musca indiana?
già per questo merita di essere ascoltato.
Il cd di Rodrigo Leao si chiama CINEMA proprio per quello... sembra che puoi costruirci sopra dei film possibili.
Allora ti consiglio la colonna sonora di Garden State. E se non lo hai visto pure il film che secondo me è il manifesto della nostra generazione (lato sfigato).
ciao ciao

riccardo ha detto...

ovviamente sto scaricando Philip...

Anonimo ha detto...

sei fonte inesauribile di istigazione a violazione di diritti d'autore...;)
messi in coda!
questo Philip un pò mi inquieta...sto ascoltando l'album Koyaanisqatsi.

Anonimo ha detto...

Questa settimana qui a Rovereto (tn) c'è il festival Effetto Glass:venerdì sera dovrei riuscire ad andare qui --> "Auditorium Fausto Melotti ore 21 Concerto Philip Glass, Philip Glass Ensemble Koyaanisqatsi - Life out of Balance film di Godfrey Reggio musiche di Philip Glass eseguite dal vivo".
Non a caso lo stavo ascoltando! ;)
anche se mi sto ancora mangiando le mani per non aver trovato il biglietto per il concerto di stasera: "Concerto Philip Glass e Patti Smith Footnotes to Howl. The Poet Speaks Omaggio ad Allen Ginsberg Prima assoluta"!!! :((((

riccardo ha detto...

vorresti dire che c'era patti?!
che grande. Horses è uno dei miei dischi preferiti. Sai che Micheal Stipes, il cantante dei REM, ha deciso di fare il cantante perchè una notte ascoltò dieci volte questo cd e ne rimase folgorato.
Grande Patti. PEccato che non ci sei potuta andare. Ma Rovereto è così in fermento culturale?

Anonimo ha detto...

Non lo sapevo! Beh, allora è doveroso citare E-bow the letter...che canzone magnifica!
Sì, dopo la costruzione del Mart, Rovereto si è autoelevata a città culturale e sta cominciando a proporre iniziative di questo tipo. Non mi posso lamentare!