28 ottobre 2005

Week end dei morti



Thailandia. Il 27, almeno 6 persone sono morte in una serie di attacchi attribuiti dalle autorità a presunti militanti islamici nel sud del Paese.

Kashmir indiano. Il 24, 5 presunti militanti islamici sono stati uccisi dalle truppe indiane.Il 26, una guardia di confine è morta e altre 25 persone, tra cui 5 civili, sono rimaste uccise per l’esplosione di un’autobomba nella periferia della capitale Srinagar Pakistan.

Nigeria. Il 20 alcuni sospetti ladri di petrolio sono stati uccisi in uno scontro a fuoco con la polizia nigeriana, mentre un oleodotto è andato a fuoco nei pressi della città di Warri.

Rep. Dem. Congo. Il 22 l'esercito ha ucciso 30 miliziani di due diversi gruppi armati in una serie di operazioni per il controllo del territorio nella provincia dell'Ituri, nel nord-est del paese.

Il 26, un attentatore suicida si è fatto esplodere nel mercato ortofrutticolo di Hadera, in Israele. Nell'esplosione sono morte 5 persone e altre 30 sono rimaste ferite. L'azione è stata rivendicata dalla Jihad Islamica.

Algeria. Il 20, nelle province orientali di Bouira e Jijel, sono morte 20 persone negli scontri tra esercito e polizia algerini e i gruppi d'integralisti islamici.

Colombia. Il 25, almeno 7 persone sono state uccise in un'incursione armata a San Miguel, nella regione del Putumayo, al confine con l'Ecuador, mentre a Bogotà i presidenti dei due Paesi, erano intenti a discutere del rafforzamento della sicurezza lungo i 586 chilometri di frontiera comune.

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